venerdì 27 giugno 2008

..CONTINUANO I WEEK END..

19-22 GIUGNO
Giovedì sera si cuce, rammenda, stira...dobbiamo preparare tutto per domani: il grande giorno.
Vale va in ufficio, io mi fermo a casa, vado dal parrucchiere, mi dimentico il portafoglio, chiamo il nonno, torno a casa, un caffè per iniziare con grinta poi mi vesto ed esco.
Frank e la Vale si sposano. Non riesco a finire la cerimonia perchè mi devo incamminare per l'altro matrimonio della giornata: Marta e Roby!
Arriviamo proprio 5 minuti prima della cerimonia, non avendo altre soluzioni ci mettiamo tacchi, cravatta, vestiti in macchina, un po' di trucco e siamo pronti per il grande momento.
Marta è bella, raccolta, concentrata. Sale le scale al braccio di suo papà e cerca di camminare senza farsi distrarre da occhi che la guardano pieni d'ammirazione. Il lungo velo sulle spalle rende i lineamenti del corpo più caldi e meno definiti . Dopo il "si" iniziano gli applausi, i baci, le foto, i brindisi e l'allegria. Fa caldo, caldissimo, e il prosecco scorre veloce insieme agli antipasti. Poi la cena, la torta e i balli in piscina. Audaci ragazzi rimangono in mutande e si buttano in piscina mentre la musica continua a far ballare corpi stanchi, ma felici. E in mezzo loro, gli sposi, così scatenati, teneri, innamorati, che si gustano ogni singolo momento di questa bella festa.
La sveglia la mattina è durissima. Arietta ideale, quiete, cicale e grilli..perchè andarsene?
Decisiamo con May e Giggi di andare a fare una gitarella ad Asolo. Paese arroccato molto caratteristico dove il caldo è aggressivo, ma i paesaggi sono da cartolina. il ritorno a Milano sembra infinito...
Il giorno dopo la tentazione è forte anche se la stanchezza è tanta quindi opto per la soluzione "sbattimento". Alle ore 8.30 sono su un treno che mi porta a Camogli. Raggiungo Soraya, Alice, Karen, Fra, Licia e Dani. La spiaggi è affollatissima, i sassi scottano, sul bagnoasciua c'è un cordone di persone che rende difficoltoso l'accesso al mare. Pazienza l'importante è essere con la pelle al sole! Passiamo a vedere la casetta incantata di Soraya e Roby e poi andiamo a vedere la partita...durando troppo e dovendo tornare ascoltiamo i tempi supplementari e i rigori tra una galleria e l'altra...no comment!

Per concludere non mi resta che dire..FORZA VALE! Altre parole sono inutili.

1 commento:

Anonimo ha detto...

tesoro, guarda che sell'asolo a cui ti riferisci è asolo in provincia di treviso ti uccido per non avermi detto nulla del fatto che passavi in terra trevigiana..
un abbraccio
stefy latuaamicatrevigiana ;-)))